Incendi boschivi, la Regione revoca lo stato di massima pericolosità

Pubblicato il 18 agosto 2022 • Ambiente , Protezione Civile

La Regione Piemonte revoca lo stato di massima pericolosità per incendi boschivi, a partire dal 18 agosto 2022, su tutto il territorio regionale.

La determinazione dirigenziale n. 2532 del 16/08/2022, come prevede la normativa, è la diretta conseguenza dell’evoluzione meteorologica in atto e prevista e del conseguente bollettino previsionale del rischio, emesso dal Centro funzionale di Arpa Piemonte.

Ad oggi non sussistono più le condizioni estreme di rischio che avevano portato all’emanazione della massima pericolosità, ma, considerato che il problema generale della siccità che ha colpito il territorio piemontese, insieme a buona parte del resto d’Italia, non si può considerare risolto, si invita la popolazione a mantenere un livello di attenzione adeguato nel porre in essere quelle azioni che possono contribuire ad innescare incendi.

 

 

REGOLE ABBRUCIAMENTI 



Con l'entrata in vigore della nuova legge regionale per incendi boschivie l'approvazione del Piano sulla qualità dell'aria nel Bacino Padano, le regole per l'accensione dei fuochi e l'abbruciamento dei residui vegetali sono state modificate.

 

Le indicazioni sono diverse in funzione del luogo (in bosco/fuori bosco), del tipo di attività (abbruciamento di materiali vegetali/accensione di fuochi) e del periodo;

 

1.Il divieto di abbruciamento di materiale vegetale, di cui all’art. 10, comma 2 della l.r. 15/2018, su tutto il territorio regionale, dal 1 marzo 2021 al 15 aprile 2021 e dal 15 settembre 2021 al 15 aprile 2022, ai sensi dell’ultimo periodo dell’art. 182, comma 6 bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale), ad eccezione unicamente delle deroghe conseguenti a situazioni di emergenza fitosanitaria disposte dalla competente autorità.

2. Fino a 50 metri di distanza (100 in caso di pericolosità) dai boschi, dai pascoli o dai terreni coperti da arbusti:

  • è concesso accendere fuochi in aree attrezzate, per motivi di lavoro e per motivi legati alla tradizione culturale (es. fuochi di artificio), se non è stato dichiarato lo stato di pericolosità per gli incendi boschivi);
  • è concesso l'abbruciamento dei residui vegetali (con un massimo di 3 metri steri/ha/giorno pari a circa 3 mq/ettaro/giorno) dal 16° aprile al 14 settembre, se consentito dal "SEMAFORO ANTISMOG ARPA PIEMONTE" e non è stato dichiarato lo stato di pericolosità per gli incendi boschivi dalla REGIONE PIEMONTE.

 

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